Caro Antonio,
ho voglia di scrivere, cosa che sicuramente amavi fare.
Ho voglia scriverti e di dirti che ho conosciuto molto poco di te.
Ho voglia di dirti e di esprimerti il mio orgoglio di essere in qualche modo nella "rosa" della tua parentela e nel frattempo il mio rammarico per non avertelo detto personalmente.
Mi ricordo ancora un momento trascoro insieme dove, anche senza parlarci e guardaci, traspariva, con il senno del poi un momento di sofferenza non invasa da parte di entrambi. Forse già sapevi...
Amo pensare che ora incontrerai i tuoi cari e con loro ricorderai i tuoi trascorsi di felicità...
Il tempo laverà via il lacerante dolore di chi ti era a fianco, dei tuoi figli e di chi ti ha amato, ma le tue opere, le tue affermazioni, le tue gesta, solcheranno l'eterno infinito.
Grazie Antonio, un'abbraccio,
Mi ricordo ancora un momento trascoro insieme dove, anche senza parlarci e guardaci, traspariva, con il senno del poi un momento di sofferenza non invasa da parte di entrambi. Forse già sapevi...
Amo pensare che ora incontrerai i tuoi cari e con loro ricorderai i tuoi trascorsi di felicità...
Il tempo laverà via il lacerante dolore di chi ti era a fianco, dei tuoi figli e di chi ti ha amato, ma le tue opere, le tue affermazioni, le tue gesta, solcheranno l'eterno infinito.
Grazie Antonio, un'abbraccio,
Daniele.
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