Come detto in un mio precedente post, uno dei miei hobbies è la pesca trota torrente, ogni anno, di solito, partecipo alla giornata cosidetta di apertura che coincide con l'ultima domenica del mese di febbraio, ma questa volta ho saltato il "rito" e sono andato la domenica successiva.
Domenica 02 Marzo 2008, sveglia alle 04,00, ritrovo sotto casa di mio cognato Demiss alle 04,30. Team: io, Demiss e Daniele, direzione fiume Potenza. Arrivati sul posto alle ore 06,00 iniziamo la nostra "battuta" di pesca.
Gioranta soleggiata con folate di vento forte, pesca al tocco (con piombo ed amo).
Arrivati sul posto, palmo palmo risaliamo il fiume alla ricerca della nostra preda, ma nulla...
Fiume con poca acqua e limpidissima, appena ci affacciavamo per accingerci a lanciare il piombo in acqua... sotto si vedevano piccole trote che scappavano come lepri... :-(
Arrivati in un punto dove il fiume accennava una curva, ho buttato l'esca in corrente e con stupore sento tirare in modo anomalo, senza strattoni, la traiettoria del filo si spostava in modo singolare, ...penso...: avrò impigliato sotto al fondo?
Pensiero subito dissolto perchè dal fondo trasparente del fiume intravedo una bella sagoma di pesce...
Dopo un piccolo combattimento riesco a tirar fuori, in gergo "spiaggiare" un bellissimo esemplare di trota di circa 34 cm. di lunghezza e 3,78 hg di peso.
Mentre cercavo di togliere l'amo dalla preda mi accorgo che il pesce lo avevo agganciato per la pinna laterale destra, ecco spiegate le traiettorie anomale. Tra me penso...che c..o!
Dopo di questa fortunata cattura e dopo aver spezzato il sottocima della mia canna, arriviamo all'ora di pranzo senza "naturalmente" sentire nessuna "mangiata", come diciamo noi di solito, nemmeno una "tocca".
Smontiamo tutto e prendiamo la solita direzione del camion "panino mobile" nei pressi di Castelraimondo, ve lo consiglio... se passate, prendete un panino con la braciola....Provare per credere.
"Subito" dopo , si fà per dire, abbiamo fatto un piccolo tratto sotto Castelraimondo direzione ovest est sino a quasi sotto la cartiera, niente zero paccato, nemmeno una "tocca".
Un pò sconsolati, ma soprattutto stanchi abbiamo deciso di fare un'ultimo tratto, erano quasi le 14,00, dopo uno scambio di vedute allegre, abbiamo deciso di andare nel tratto chiamato cementificio.
Arrivati sul posto, ci imbattiamo subito in un bellisimo tratto, dove si presume ci sia abbondanza di trote, dopo alcuni vani tentativi, iniziamo a fare il tratto direzione ovest est, io un pò stanco arrivo sino ad un certo punto, poi per sfortuna o fortuna, chissà... rimango impigliato, quindi decido di chiudere la canna, torno indietro verso la macchina per riposarmi ma mentre camminavo nutro una piccola voglia di voler fare una prova... l'artificiale.
L'artificiale è un rotante con paletta argento e puntini neri nello specifico io avevo il maps, consigliato da un ragazzo, Matteo che rigrazio pubblicamente, al negozio "Verde e Azzurro" della mia città.
Ritorno nel primo tratto incotrato in precednza appena scesi dalla macchina, dopo un totale di lanci a vuoto, l'inevitabile, sento strattonare la canna, per farla breve, dopo circa 3 min. di combattimento, riesco a "spiaggiare" una trota lunga quasi 37 cm e che pesava 5,80 ht, bellissimo esemplare.
La prima trota è stata bella ma un pò deludente perchè presa sulla pinna, ma la seconda cattura è stata un'emozione bellissima, solo chi pesca sà cosa voglio dire...
Che dire... una bellissima giornata, per me, un pò meno per Daniele e Demiss, ma comunque una giornata degna di esser ricordata. :-)
Domenica 02 Marzo 2008, sveglia alle 04,00, ritrovo sotto casa di mio cognato Demiss alle 04,30. Team: io, Demiss e Daniele, direzione fiume Potenza. Arrivati sul posto alle ore 06,00 iniziamo la nostra "battuta" di pesca.
Gioranta soleggiata con folate di vento forte, pesca al tocco (con piombo ed amo).
Arrivati sul posto, palmo palmo risaliamo il fiume alla ricerca della nostra preda, ma nulla...
Fiume con poca acqua e limpidissima, appena ci affacciavamo per accingerci a lanciare il piombo in acqua... sotto si vedevano piccole trote che scappavano come lepri... :-(
Arrivati in un punto dove il fiume accennava una curva, ho buttato l'esca in corrente e con stupore sento tirare in modo anomalo, senza strattoni, la traiettoria del filo si spostava in modo singolare, ...penso...: avrò impigliato sotto al fondo?
Pensiero subito dissolto perchè dal fondo trasparente del fiume intravedo una bella sagoma di pesce...
Dopo un piccolo combattimento riesco a tirar fuori, in gergo "spiaggiare" un bellissimo esemplare di trota di circa 34 cm. di lunghezza e 3,78 hg di peso.
Mentre cercavo di togliere l'amo dalla preda mi accorgo che il pesce lo avevo agganciato per la pinna laterale destra, ecco spiegate le traiettorie anomale. Tra me penso...che c..o!
Dopo di questa fortunata cattura e dopo aver spezzato il sottocima della mia canna, arriviamo all'ora di pranzo senza "naturalmente" sentire nessuna "mangiata", come diciamo noi di solito, nemmeno una "tocca".
Smontiamo tutto e prendiamo la solita direzione del camion "panino mobile" nei pressi di Castelraimondo, ve lo consiglio... se passate, prendete un panino con la braciola....Provare per credere.
"Subito" dopo , si fà per dire, abbiamo fatto un piccolo tratto sotto Castelraimondo direzione ovest est sino a quasi sotto la cartiera, niente zero paccato, nemmeno una "tocca".
Un pò sconsolati, ma soprattutto stanchi abbiamo deciso di fare un'ultimo tratto, erano quasi le 14,00, dopo uno scambio di vedute allegre, abbiamo deciso di andare nel tratto chiamato cementificio.
Arrivati sul posto, ci imbattiamo subito in un bellisimo tratto, dove si presume ci sia abbondanza di trote, dopo alcuni vani tentativi, iniziamo a fare il tratto direzione ovest est, io un pò stanco arrivo sino ad un certo punto, poi per sfortuna o fortuna, chissà... rimango impigliato, quindi decido di chiudere la canna, torno indietro verso la macchina per riposarmi ma mentre camminavo nutro una piccola voglia di voler fare una prova... l'artificiale.
L'artificiale è un rotante con paletta argento e puntini neri nello specifico io avevo il maps, consigliato da un ragazzo, Matteo che rigrazio pubblicamente, al negozio "Verde e Azzurro" della mia città.
Ritorno nel primo tratto incotrato in precednza appena scesi dalla macchina, dopo un totale di lanci a vuoto, l'inevitabile, sento strattonare la canna, per farla breve, dopo circa 3 min. di combattimento, riesco a "spiaggiare" una trota lunga quasi 37 cm e che pesava 5,80 ht, bellissimo esemplare.
La prima trota è stata bella ma un pò deludente perchè presa sulla pinna, ma la seconda cattura è stata un'emozione bellissima, solo chi pesca sà cosa voglio dire...
Che dire... una bellissima giornata, per me, un pò meno per Daniele e Demiss, ma comunque una giornata degna di esser ricordata. :-)
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